Maccabei e crociati. Spunti per una riflessione sull'utilizzo della tipologia biblica nelle fonti della “prima crociata”

This paper aims to focus about differences in the use of biblical figure of Maccabees presented by chroniclers of “first crusade”. In particular, the analysis of Liber of Raymond of Aguilers, Historia Hierosolymitana of Fulcher of Chartres, and Dei Gesta per Francos of Guibert of Nogent allow an evaluation of devices of biblical tipology in the early twelfth century. The events of the “first crusade” (1095-1099) lead to a rethinking of Maccabees and their struggle against enemies of their people, suggesting medieval chroniclers to drew relationships between contemporaries crusaders and ancient Jewish warriors. Briefly, our analysis underscore the high flexibility and creativity of biblical exegesis to understanding the present.

Nell’ambito del corpus delle fonti della prima crociata – un settore in forte evoluzione sulla base delle odierne ricerche condotte da studiosi provenienti da tutte le scuole storiografiche internazionali – il contributo qui presentato intende mettere in evidenza le differenze nel ricorso ai Maccabei in rapporto con i pellegrini protagonisti della conquista di Gerusalemme (1099). L’analisi del Liber di Raimondo di Aguilers, dell’Historia Hierosolymitana di Fulchero di Chartres, nonché del Dei Gesta per Francos di Guiberto di Nogent permette – a nostro avviso – di individuare i meccanismi operanti nell’utilizzo della topica biblica da parte di questi storici operanti agli inizi del XII secolo. Gli eventi della “prima crociata” avrebbero infatti condotto ad un ripensamento su personaggi come i Maccabei, tra i più celebrati nell’Antico Testamento, segnalando l’esistenza di diffornità di valutazioni da parte di coloro i quali, a vario titolo, si occuparono di tramandare il ricordo delle vittorie crociate. Quello che però emerge in maniera incontrovertibile è la possibilità di riplasmare e riformulare i contorni di tali personaggi veterotestamentari in maniera tale da esprimere nuovi significati, consoni agli eventi del secolo XII.