La voce ripercorre la vita di Ovadiah da Oppido, ecclesiastico lucano vissuto a cavallo tra i secoli XI-XII, poi convertitosi all’ebraismo. Tutte le informazioni in nostro possesso ci sono giunte grazie ai progressivi ritrovamenti - avvenuti nel corso del XX secolo - di frammenti delle sue memorie autografe, nonché alla composizione di tre poemi liturgici (piyyụt) in lingua ebraica che lo accreditano come il più antico compositore ebraico d’età medievale di cui siano pervenute opere scritte.
Ovadiah (Obadiah il Proselito)
Russo L
2014-01-01
Abstract
La voce ripercorre la vita di Ovadiah da Oppido, ecclesiastico lucano vissuto a cavallo tra i secoli XI-XII, poi convertitosi all’ebraismo. Tutte le informazioni in nostro possesso ci sono giunte grazie ai progressivi ritrovamenti - avvenuti nel corso del XX secolo - di frammenti delle sue memorie autografe, nonché alla composizione di tre poemi liturgici (piyyụt) in lingua ebraica che lo accreditano come il più antico compositore ebraico d’età medievale di cui siano pervenute opere scritte.File in questo prodotto:
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