Il saggio analizza le attività marittime dei Templari. Esso giunge alla conclusione che i Templari garantirono fino all’ultimo momento una significativa presenza in mare, concretizzatasi con il costante supporto ai profughi concentratisi ad Acri nei mesi immediatamente precedenti la caduta della città, a conferma dell’importanza dei collegamenti marittimi nonché della maggiore propensione della dirigenza templare ad intessere e potenziare la rete di scambi del Mediterraneo.
I Templari e la navigazione nel Mediterraneo
Russo L
2016-01-01
Abstract
Il saggio analizza le attività marittime dei Templari. Esso giunge alla conclusione che i Templari garantirono fino all’ultimo momento una significativa presenza in mare, concretizzatasi con il costante supporto ai profughi concentratisi ad Acri nei mesi immediatamente precedenti la caduta della città, a conferma dell’importanza dei collegamenti marittimi nonché della maggiore propensione della dirigenza templare ad intessere e potenziare la rete di scambi del Mediterraneo.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Russo.pdf
non disponibili
Dimensione
2.23 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.23 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
