Le tecnologie di acquisizione e rappresentazione di dati e informazioni geografiche hanno raggiunto negli ultimi anni livelli di accessibilit| e flessibilit| senza precedenti. Questo propone l’apertura di scenari basati da una parte su più complesse implementazioni tecniche e dall’altra su innovative potenzialità di espressione di contenuto e di senso. Entrambi gli aspetti concorrono ad una maggior fruibilità della conoscenza territoriale. Il dato più innovativo è che la diffusione di strumenti come smartphone, tablet e computer domestici con prestazioni crescenti ha reso possibile a chiunque usare, produrre e diffondere informazione geografica (Fischer, 2008). Il punto nodale non è tanto il fatto che la tecnologia esista e venga comunemente usata, quanto piuttosto il fatto che essa renda possibile veicolare contenuti che assumono, in uno specifico territorio, rilevanza sociale, culturale ed economica. La maggior facilità di circolazione dei dati e il parallelo ampliarsi delle possibili forme di rappresentazione introducono due importanti novit| nel modo in cui l’informazione geografica è prodotta: da una parte, si osserva la decentralizzazione della produzione di contenuto (Fischer, 2008; Grainger, 2017); dall’altra, si rilevano nuove potenzialità di documentazione e comunicazione. Piattaforme tecnologiche e servizi social sono divenuti più accessibili, da tutti i punti di vista: esiste quindi oggi l’opportunit| di dedicarsi alla valorizzazione di elementi territoriali che, pur rilevanti in senso assoluto, non lo erano in misura tale da giustificare i grandi impegni economici ed organizzativi richiesti prima che i nuovi strumenti fossero resi disponibili.
Nuove tecnologie per un Atlante dei Landmark Minori
CASAGRANDE G;
2019-01-01
Abstract
Le tecnologie di acquisizione e rappresentazione di dati e informazioni geografiche hanno raggiunto negli ultimi anni livelli di accessibilit| e flessibilit| senza precedenti. Questo propone l’apertura di scenari basati da una parte su più complesse implementazioni tecniche e dall’altra su innovative potenzialità di espressione di contenuto e di senso. Entrambi gli aspetti concorrono ad una maggior fruibilità della conoscenza territoriale. Il dato più innovativo è che la diffusione di strumenti come smartphone, tablet e computer domestici con prestazioni crescenti ha reso possibile a chiunque usare, produrre e diffondere informazione geografica (Fischer, 2008). Il punto nodale non è tanto il fatto che la tecnologia esista e venga comunemente usata, quanto piuttosto il fatto che essa renda possibile veicolare contenuti che assumono, in uno specifico territorio, rilevanza sociale, culturale ed economica. La maggior facilità di circolazione dei dati e il parallelo ampliarsi delle possibili forme di rappresentazione introducono due importanti novit| nel modo in cui l’informazione geografica è prodotta: da una parte, si osserva la decentralizzazione della produzione di contenuto (Fischer, 2008; Grainger, 2017); dall’altra, si rilevano nuove potenzialità di documentazione e comunicazione. Piattaforme tecnologiche e servizi social sono divenuti più accessibili, da tutti i punti di vista: esiste quindi oggi l’opportunit| di dedicarsi alla valorizzazione di elementi territoriali che, pur rilevanti in senso assoluto, non lo erano in misura tale da giustificare i grandi impegni economici ed organizzativi richiesti prima che i nuovi strumenti fossero resi disponibili.File | Dimensione | Formato | |
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