Prassi penitenziali, vita e organizzazione della Chiesa nelle città e nelle campagne

Le prassi penitenziali in uso nella Cristianità latina fra VII e XII secolo sono indagate in relazione con le trasformazioni della società e dell’attività pastorale. Il contributo presenta il percorso storiografico sul tema e successivamente presenta alcune situazioni specifiche che evidenziano il passaggio da una penitenza more antiquo che tendeva ad escludere il penitente dalla vita sociale fino alla morte a un sacramento che si definisce progressivamente come strumento per includere i peccatori nel contesto della comunità e per indirizzare comportamenti e mentalità della società tutta. Vengono analizzati i problemi critici e pastorali posti dalla diffusione della “penitenza tariffata”, nonché alcune interconnessioni fra penitenza e vita politica, penitenza e violenza, penitenza e riforma della Chiesa (con particolare riferimento alla pataria e alla riforma romana gregoriana). Il contributo si inserisce in un volume che raccoglie interventi diversi finalizzati a ricostruire il mutamento del sacramento della penitenza fra I e II millennio in prospettiva interdisciplinare.