Due disegni raffiguranti la planimetria del complesso del Santo Sepolcro a Gerusalemme, entrambi conservati a Vienna, presso la Österreichische Nationalbibliothek, sono inseriti in due codici che riportano il diario di pellegrinaggio di Arculfo, ripreso nel De lociis sanctis di Adamnano di Hy (ms 458, f. 4v; ms 609, f. 4r). Evidenziano un rapporto diretto fra immagine grafica e testo, tanto da configurarsi come esemplificazioni di quest’ultimo. “Resoconti disegnati”, si presentano come forme di codificazione grafica di devozioni praticate dai pellegrini all’interno dell’insieme gerosolimitano e hanno dato vita a una specifica traditio di immagini replicate in ambito latino all’interno della più ampia produzione di testi di pellegrinaggio, anche nei secoli successivi.
Idea e realtà del Santo Sepolcro in due disegni alla Osterreichische Nationalbliothek di Vienna
Salvarani R
2010-01-01
Abstract
Due disegni raffiguranti la planimetria del complesso del Santo Sepolcro a Gerusalemme, entrambi conservati a Vienna, presso la Österreichische Nationalbibliothek, sono inseriti in due codici che riportano il diario di pellegrinaggio di Arculfo, ripreso nel De lociis sanctis di Adamnano di Hy (ms 458, f. 4v; ms 609, f. 4r). Evidenziano un rapporto diretto fra immagine grafica e testo, tanto da configurarsi come esemplificazioni di quest’ultimo. “Resoconti disegnati”, si presentano come forme di codificazione grafica di devozioni praticate dai pellegrini all’interno dell’insieme gerosolimitano e hanno dato vita a una specifica traditio di immagini replicate in ambito latino all’interno della più ampia produzione di testi di pellegrinaggio, anche nei secoli successivi.File | Dimensione | Formato | |
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