Il knowledge management: approcci teorici e strumenti gestionali

Il management della conoscenza rappresenta uno dei più importanti temi di ricerca nell’ambito degli studi organizzativi. Ad accomunare i numerosi contributi su questo tema è la concettualizzazione dell’organizzazione quale sistema di conoscenze e la ricerca delle dinamiche con cui questa risorsa si crea e diffonde all'interno e all'esterno dei confini organizzativi. In questo lavoro si propone una chiave di lettura organizzativa ai fenomeni di creazione, diffusione e sfruttamento delle conoscenze nell’ambito delle dinamiche di sviluppo dell’impresa. Dopo aver analizzato e sistematizzato i numerosi studi teorici ed empirici che confluiscono nell’ambito della knowledge perspective, il volume è dedicato allo studio degli strumenti organizzativi e gestionali che consentono il presidio e lo sfruttamento della conoscenza: dalla progettazione organizzativa alla definizione dei ruoli professionali, dalla formazione all’incentivazione del personale, dalla progettazione dei sistemi informativi alla valorizzazione della cultura organizzativa. Tale analisi è condotta tenendo conto della necessità di sviluppare una strategia integrata di knowledge management, nell’ambito della quale i diversi strumenti siano individuati e gestiti in maniera sistematica. Particolare attenzione è dedicata al settore dei servizi professionali, attraverso un caso di studio realizzato nell’ambito di un grande ospedale, contesto empirico particolarmente stimolante per l’approfondimento delle dinamiche di sviluppo della conoscenza. La ricostruzione della struttura delle relazioni sociali che caratterizza il contesto organizzativo oggetto di studio, attraverso l’applicazione della social network analysis, e l’utilizzo di una metodologia di analisi basata su un modello di equazioni strutturali (PLS), ha consentito di misurare quella parte del processo di creazione delle competenze che non è spiegata né dall'esplicitazione della conoscenza né dalle caratteristiche attributive degli attori. I risultati dimostrano come il processo di formazione della conoscenza sia, infatti, in larga parte un processo emergente, che deriva dall'interazione continua degli attori con il contesto organizzativo cui appartengono. Le evidenze che emergono da questo contributo suggeriscono che le fonti di variazione e gli stimoli all'innovazione non risiedono esclusivamente all'interno dell'organizzazione o della singola unità organizzativa ma nelle relazioni che queste intrattengono con il resto dell'organizzazione e con l'esterno.