Si suppone una possibile idea di raccolta o canzoniere delle numerose rime alfieriane composte negli anni a partire dal gruppo di sonetti che facevano parte del prosimetron La virtù sconosciuta. Nel manoscritto alfieriano autografo delle Rime è infatti verificabile un diverso montaggio dei pezzi probabilmente dopo aver composto l'operetta per l'amico Gori Gandellini
Dalle Rime di Vittorio Alfieri alla Virtù sconosciuta
BECHERUCCI I
2007-01-01
Abstract
Si suppone una possibile idea di raccolta o canzoniere delle numerose rime alfieriane composte negli anni a partire dal gruppo di sonetti che facevano parte del prosimetron La virtù sconosciuta. Nel manoscritto alfieriano autografo delle Rime è infatti verificabile un diverso montaggio dei pezzi probabilmente dopo aver composto l'operetta per l'amico Gori GandelliniFile in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Sei Settecento - Alfieri, Rime e la virtù sconosciuta.pdf
non disponibili
Dimensione
185.46 kB
Formato
Adobe PDF
|
185.46 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
