Intelligenza emotiva e mobbing: un focus su un campione di vittime di azioni vessatorie

L'intelligenza emotiva e mobbing: un focus sulle vittime di azione vessatorie . La presente attività di ricerca si propone di analizzare il rapporto emergente fra il mobbing e l'intelligenza emotiva. I partecipanti all' indagine hanno compilato i questionari Bar-On Eqi: S e il NAQ-R versione italiana. I risultati mostrano che l'intelligenza emotiva correla con il mobbing. Vi è una differenza significativa tra le vittime di mobbing e non vittime per quanto riguarda il fattore dell' intelligenza emotiva. Inoltre, le vittime di mobbing , risultano essere divise in Custers usando come criterio l'intelligenza emotiva. In particolare, le persone con una intellingenza emotiva inferiori hanno percepito gli atti vessatori come più frequenti e anche più intensi . Il campione di 412 dipendenti è stato raccolto tramite quattro grandi imprese italiane. Il presente studio evidenzia intolte che se da una parte è presente un gruppo di mobbizzati che presentano instabilità di natura emotiva e umore depresso, dall' altra emerge che anche un gruppo con una normale gestione e consapevolezza delle emozioni e con uno stato di umore positivo, ma che allo stesso tempo è vittima di mobbing. I risultati sono in linea con i risultati degli studiosi Zapf e Einarsen (2003, 2005) che evidenziano come il mobbing sia un fenomeno multicausale, e le cause possono essere rintracciate nell' aggressore, nell' ambiente di lavoro e nel sistema sociale