L’articolo ricostruisce la storia del concetto di genere, dalla metà del secolo scorso no al tempo presente, individuando quattro mo- menti centrali di elaborazione teorica. Il femminismo radicale dap- prima presenta la categoria di genere come il rivestimento culturale del dato corporeo (gender realism), in seguito, lo considera come la costruzione sociale della di erenza sessuale; successivamente, alcu- ne teoriche del postfemminismo rappresentano il genere come un’il- lusione e un performativo (gender nominalism), mentre le versioni estreme del queer lo sospingono in direzione del postumano. La storia del genere appare allora come la storia del suo progressivo sgancia- mento dalle radici corporee dell’essere umano. In un secondo momento, l’articolo presenta il genere come una metafora del nostro tempo, nella misura in cui intercetta e ri ette al- cune contraddizioni della presente con gurazione culturale: un tempo di complessità e disorientamento, di saturazione e precarietà, di indi- vidualismo e omologazione. Dopo una rapida discussione di alcune criticità insite nelle prospettive di genere, l’articolo disegna in ne la questione della di erenza sessuale come orizzonte di senso personale e fondamento simbolico della civiltà.
Differenza di genere, differenza sessuale: prospettive femministe su sesso e genere
ZANARDO S
2018-01-01
Abstract
L’articolo ricostruisce la storia del concetto di genere, dalla metà del secolo scorso no al tempo presente, individuando quattro mo- menti centrali di elaborazione teorica. Il femminismo radicale dap- prima presenta la categoria di genere come il rivestimento culturale del dato corporeo (gender realism), in seguito, lo considera come la costruzione sociale della di erenza sessuale; successivamente, alcu- ne teoriche del postfemminismo rappresentano il genere come un’il- lusione e un performativo (gender nominalism), mentre le versioni estreme del queer lo sospingono in direzione del postumano. La storia del genere appare allora come la storia del suo progressivo sgancia- mento dalle radici corporee dell’essere umano. In un secondo momento, l’articolo presenta il genere come una metafora del nostro tempo, nella misura in cui intercetta e ri ette al- cune contraddizioni della presente con gurazione culturale: un tempo di complessità e disorientamento, di saturazione e precarietà, di indi- vidualismo e omologazione. Dopo una rapida discussione di alcune criticità insite nelle prospettive di genere, l’articolo disegna in ne la questione della di erenza sessuale come orizzonte di senso personale e fondamento simbolico della civiltà.File | Dimensione | Formato | |
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