La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport n. 63/2021 merita particolare attenzione nella misura in cui, nell’affrontare la questione interpretativa legata all’introduzione di un limite al numero di mandati in cui è possibile ricoprire una carica federale, consente di ampliare l’indagine e la riflessione sula possibilità per il giudice sportivo di disapplicare le norme in contrasto con il diritto euro-unitario, nonchè di sollevare la questione pregiudiziale di legittimità costituzionale .

Riflessioni critiche in tema di rinvio per pregiudizialità costituzionale ad opera del giudice sportivo

MERONE A
In corso di stampa

Abstract

La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport n. 63/2021 merita particolare attenzione nella misura in cui, nell’affrontare la questione interpretativa legata all’introduzione di un limite al numero di mandati in cui è possibile ricoprire una carica federale, consente di ampliare l’indagine e la riflessione sula possibilità per il giudice sportivo di disapplicare le norme in contrasto con il diritto euro-unitario, nonchè di sollevare la questione pregiudiziale di legittimità costituzionale .
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Giudice sportivo
pregiudizialità costituzionale
autonomia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14092/3517
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