Resorting to several texts drawn from Giuseppe Lombardo-Radice’s works, the paper aims to illu- strate what the Sicilian pedagogist actually meant with “serene school”, that he used to consider the model to which tend for fulfulling the elementary school reform of the year 1923. Reading these texts, we infer that many pedagogi- cal ideas and many didactic suggestions are still considered valid and are even nowadays used in the primary school, although the name “serene school” is hisgtorically overcame and considered outdated. Neo-idealist pedagogy focus on the teacher rather than on the pupil should not be regarded as a refu- sal of the “Copernican revolution” operated by Rousseau, but instead as an attempt to make the teachers aware of it.

Ricorrendo a diversi brani tratti da opere di Giuseppe Lombardo-Radice, l’articolo mira a illustrare ciò che il pedagogista siciliano davvero intendeva per “scuola serena”, che lui considerava il modello cui tendere per realizzare la riforma della scuola elementare del 1923. Dalla lettura di tali testi si evince che tanti concetti pedagogici e tante proposte didattiche sono considerate valide ancor oggi e sono tuttora in uso nella scuola primaria, sebbene la dizione di “scuola serena” sia storicamente superata e ritenuta antiquata. La focalizzazione della pedagogia neoidealista sul maestro piuttosto che sull’allievo non dev’essere considerata una negazione della “rivoluzione copernicana” operata da Rousseau, ma al contrario un tentativo di rendere di ciò consapevoli gli inse gnanti.

Rivalutare la scuola serena a cent'anni dalla riforma Gentile

Andrea Dessardo
2023-01-01

Abstract

Resorting to several texts drawn from Giuseppe Lombardo-Radice’s works, the paper aims to illu- strate what the Sicilian pedagogist actually meant with “serene school”, that he used to consider the model to which tend for fulfulling the elementary school reform of the year 1923. Reading these texts, we infer that many pedagogi- cal ideas and many didactic suggestions are still considered valid and are even nowadays used in the primary school, although the name “serene school” is hisgtorically overcame and considered outdated. Neo-idealist pedagogy focus on the teacher rather than on the pupil should not be regarded as a refu- sal of the “Copernican revolution” operated by Rousseau, but instead as an attempt to make the teachers aware of it.
2023
Ricorrendo a diversi brani tratti da opere di Giuseppe Lombardo-Radice, l’articolo mira a illustrare ciò che il pedagogista siciliano davvero intendeva per “scuola serena”, che lui considerava il modello cui tendere per realizzare la riforma della scuola elementare del 1923. Dalla lettura di tali testi si evince che tanti concetti pedagogici e tante proposte didattiche sono considerate valide ancor oggi e sono tuttora in uso nella scuola primaria, sebbene la dizione di “scuola serena” sia storicamente superata e ritenuta antiquata. La focalizzazione della pedagogia neoidealista sul maestro piuttosto che sull’allievo non dev’essere considerata una negazione della “rivoluzione copernicana” operata da Rousseau, ma al contrario un tentativo di rendere di ciò consapevoli gli inse gnanti.
Giuseppe Lombardo-Radice; Gentile’s school reform; teachers’ education; national education; neo-idealism.
Giuseppe Lombardo-Radice; riforma Gentile; istituto magistrale; educazione nazionale; neoidealismo.
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