lo studio analizza la recente riforma degli artt. 9 e 41 Cost. in materia di ambiente. In particolare, sottolinea come essa costituisce un superamento del metodo delle riforme a “colpi di maggioranza”, avendo raggiunto un ampio consenso nelle Camere. La modifica costituzionale appare anche un abbandono del miraggio della “grande riforma”. L’analisi verte, poi, sulle ragioni per le quali la modifica della Carta fondamentale, da un lato, rispetta i limiti alla revisione costituzionale tracciati dalla giurisprudenza del giudice delle leggi e, dall’altro, ha comunque una grande importanza per la protezione dell’ambiente nell’ordinamento italiano.
La novella degli artt. 9 e 41 Cost.: spunti sistematici tra protezione dell’ambiente e limiti alla revisione costituzionale
VARI F.
2023-01-01
Abstract
lo studio analizza la recente riforma degli artt. 9 e 41 Cost. in materia di ambiente. In particolare, sottolinea come essa costituisce un superamento del metodo delle riforme a “colpi di maggioranza”, avendo raggiunto un ampio consenso nelle Camere. La modifica costituzionale appare anche un abbandono del miraggio della “grande riforma”. L’analisi verte, poi, sulle ragioni per le quali la modifica della Carta fondamentale, da un lato, rispetta i limiti alla revisione costituzionale tracciati dalla giurisprudenza del giudice delle leggi e, dall’altro, ha comunque una grande importanza per la protezione dell’ambiente nell’ordinamento italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.