Il saggio si propone di verificare il contributo della disciplina sulle pratiche commerciali sleali a livello sistematico, pervenendo alla conclusione che attraverso la Direttiva 29/2005/CE il legislatore comunitrio abbia inteso estendere il paradigma della correttezza a tutte le relazioni del mercato, comprese, dunque quelle tra prpfessionisti e consumatori.
Appunti in tema di disciplina comunitaria sulle pratiche commerciali sleali
FALCE V
2009-01-01
Abstract
Il saggio si propone di verificare il contributo della disciplina sulle pratiche commerciali sleali a livello sistematico, pervenendo alla conclusione che attraverso la Direttiva 29/2005/CE il legislatore comunitrio abbia inteso estendere il paradigma della correttezza a tutte le relazioni del mercato, comprese, dunque quelle tra prpfessionisti e consumatori.File in questo prodotto:
	
	
	
    
	
	
	
	
	
	
	
	
		
		
			
		
	
	
	
	
		
		
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