Il fenomeno della climate litigation assorbe un contenzioso crescente ed in cui, sempre più spesso, la tutela di diritti ed interessi diffusi è lamentata nei confronti di governi e autorità pubbliche ree di non aver adottato politiche efficaci. Si tratta di azioni, non di rado, asservite ad esigenze strategiche sul piano politico, e volte ad indurre gli Stati ad un pieno e corretto adempimento degli impegni assunti nel contesto internazionale, convenzionale ed europeo, se non addirittura all’adozione di azioni più incisive. In tale prospettiva, lo Stato diventa legittimato passivo dell’azione climatica, poiché l’incapacità di mitigare l’impatto sulle vite dei cittadini del cambiamento climatico antropogenico, si converte in una violazione dei loro diritti individuali e fondamentali , così come protetti dalle Costituzioni o da convenzioni e trattati internazionali. Il presente contributo tenterà di porsi in dialogo con le più importanti e recenti decisioni adottate in ambito europeo, per cercare di comprendere lungo quali direttrici si sviluppa la riflessione delle Corti e attraverso quali chiavi viene accertata e dichiarata la responsabilità dello Stato convenuto in giudizio.
Lo Stato quale legittimato passivo della climate change litigation: tra diritti fondamentali e giudizi universali
A. Merone
2024-01-01
Abstract
Il fenomeno della climate litigation assorbe un contenzioso crescente ed in cui, sempre più spesso, la tutela di diritti ed interessi diffusi è lamentata nei confronti di governi e autorità pubbliche ree di non aver adottato politiche efficaci. Si tratta di azioni, non di rado, asservite ad esigenze strategiche sul piano politico, e volte ad indurre gli Stati ad un pieno e corretto adempimento degli impegni assunti nel contesto internazionale, convenzionale ed europeo, se non addirittura all’adozione di azioni più incisive. In tale prospettiva, lo Stato diventa legittimato passivo dell’azione climatica, poiché l’incapacità di mitigare l’impatto sulle vite dei cittadini del cambiamento climatico antropogenico, si converte in una violazione dei loro diritti individuali e fondamentali , così come protetti dalle Costituzioni o da convenzioni e trattati internazionali. Il presente contributo tenterà di porsi in dialogo con le più importanti e recenti decisioni adottate in ambito europeo, per cercare di comprendere lungo quali direttrici si sviluppa la riflessione delle Corti e attraverso quali chiavi viene accertata e dichiarata la responsabilità dello Stato convenuto in giudizio.File | Dimensione | Formato | |
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