Questo saggio esplora le intricate relazioni tra valori, motivazione e formazione degli Insegnanti di Sostegno, focalizzandosi sugli elementi che influenzano il lifelong learning. Obiettivo primario è identificare i bisogni formativi mediante un approccio interdisciplinare che integri conoscenze, abilità e competenze educative con prospettive pedagogiche e psicologiche. In tale ottica, l’Analisi Transazionale (AT) può fungere da teoria di riferimento essenziale, in particolare nell'esplorare il contesto etico della collaborazione e nella riflessione critica sui criteri di comprensione delle trasformazioni nel mondo dell’educazione. Attraverso la rilettura di una ricerca (Fregola, 2022), il saggio sollecita una riflessione critica sul l'importanza di concetti come discounting e accounting nella cooperazione educativa. Questi processi sono cruciali per sviluppare consapevolezza e migliorare la collaborazione tra vari ruoli educativi, nella prospettiva di una cooperazione intenzionale arricchita da una conoscenza di base di AT. L'approccio proposto mira a rispondere in modo consapevole alle esigenze educative contem poranee, affrontando le sfide del sistema scolastico e delle sue interazioni con il contesto sociale, economico, politico, culturale e tecnologico. L'obiettivo è creare un contributo formativo condi viso, promuovendo la collaborazione e la condivisione di significati tra gli operatori scolastici, i professionisti e i vari ruoli che possono provenire da enti esterni. La metodologia, pur rimanendo sullo sfondo, è progettata per osservare e comprendere i fenomeni educativi, favorendo uno scambio arricchito dalla filosofia dell'AT e dall'Okness, essenziale per negoziare significati. Attraverso esempi pratici e analisi dinamiche, il saggio evidenzia la necessità di rinnovare la col laborazione tra ruoli come dirigenti, insegnanti e psicologi. Riducendo le svalutazioni reciproche e aumentando l’empowerment, si configura un miglioramento motivazionale e relazionale che è cruciale per l'efficacia didattica e il benessere degli studenti. In particolare, l’incisivo ruolo del l’insegnante di sostegno emerge come «figura di sistema», centrale nella facilitazione delle re lazioni collaborative in ambiente scolastico.
Valori, motivazione e alleanze educative tra ruoli interni ed esterni alla scuola: l’insegnante di sostegno come figura sistemica nella prospettica della pedagogia speciale e dell’analisi transazionale
EMILIANO DE MUTIIS
2024-01-01
Abstract
Questo saggio esplora le intricate relazioni tra valori, motivazione e formazione degli Insegnanti di Sostegno, focalizzandosi sugli elementi che influenzano il lifelong learning. Obiettivo primario è identificare i bisogni formativi mediante un approccio interdisciplinare che integri conoscenze, abilità e competenze educative con prospettive pedagogiche e psicologiche. In tale ottica, l’Analisi Transazionale (AT) può fungere da teoria di riferimento essenziale, in particolare nell'esplorare il contesto etico della collaborazione e nella riflessione critica sui criteri di comprensione delle trasformazioni nel mondo dell’educazione. Attraverso la rilettura di una ricerca (Fregola, 2022), il saggio sollecita una riflessione critica sul l'importanza di concetti come discounting e accounting nella cooperazione educativa. Questi processi sono cruciali per sviluppare consapevolezza e migliorare la collaborazione tra vari ruoli educativi, nella prospettiva di una cooperazione intenzionale arricchita da una conoscenza di base di AT. L'approccio proposto mira a rispondere in modo consapevole alle esigenze educative contem poranee, affrontando le sfide del sistema scolastico e delle sue interazioni con il contesto sociale, economico, politico, culturale e tecnologico. L'obiettivo è creare un contributo formativo condi viso, promuovendo la collaborazione e la condivisione di significati tra gli operatori scolastici, i professionisti e i vari ruoli che possono provenire da enti esterni. La metodologia, pur rimanendo sullo sfondo, è progettata per osservare e comprendere i fenomeni educativi, favorendo uno scambio arricchito dalla filosofia dell'AT e dall'Okness, essenziale per negoziare significati. Attraverso esempi pratici e analisi dinamiche, il saggio evidenzia la necessità di rinnovare la col laborazione tra ruoli come dirigenti, insegnanti e psicologi. Riducendo le svalutazioni reciproche e aumentando l’empowerment, si configura un miglioramento motivazionale e relazionale che è cruciale per l'efficacia didattica e il benessere degli studenti. In particolare, l’incisivo ruolo del l’insegnante di sostegno emerge come «figura di sistema», centrale nella facilitazione delle re lazioni collaborative in ambiente scolastico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.